2012
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Domenica 16 Dicembre - "Kerzenziehen" -Pomeriggio - A cura di Mirjam Jutzeler
"Kerzenziehen" ovvero la produzione di candele colorate e dalle svariate forme artistiche è una piacevole attività prenatalizia che nei paesi di lingua tedesca fa da sempre parte delle tipiche attività di piccoli e grandicelli nelle fredde domeniche d'inverno (come preparare biscotti, Lebkuchen, decorazioni stellate, corone e calendari dell'avvento, visitare i mercatini e bere il vin brulé...
Come si fanno le candele a immersione?
Servono stoppini di cotone lunghi ca. 25-30 cm e 3-4 barattoli alti(!) ripieni di scaglie di paraffina (90%) e stearina (10%) ovvero la cera bianca. I barattoli con la cera vanno riscaldati a bagnomaria in un vecchio pentolone fino a ca. 80 ° C. e poi, per colorare a piacere, si possono usare pezzetti di pastelli di cera.
La procedura è semplice: si fa un cappio allo stoppino e lo si immerge prima nella cera liquida e successivamente, per raffreddarlo, in un secchiello d'acqua. Va poi asciugato delicatamente con uno straccio ... e ri-immerso nella cera (magari di un colore diverso)... finche, dopo ripetute immersioni, la candela è "cresciuta" a sufficienza. Allora con un coltello va tagliato la "coda" e la candela ancora calda può essere guarnita con gli stessi resti dalle individualissime colorazioni /stratificazioni... C'è chi incide e arrotola i lati della candela, chi addirittura riesce ad attorcigliarla... insomma, come potete vedere dalla foto ben venga la fantasia!!!
Domenica 2 dicembre – Festa natalizia di Stammtisch
ore 17- 20. Palazzo d'Epoca Puccini.-Via del Can Bianco –Pistoia.
Oltre 40 persone sono intervenute alla festa natalizia dell'associazione interculturale italo tedesca Stammtisch. Nella sala di lettura, al primo piano, del Palazzo d'Epoca Puccini in via del Canbianco a Pistoia si è tenuta l'assemblea dei soci e il gioco a quiz in tedesco sulla cultura. L'incontro è poi contiunuato nella saletta a piano terra addobbata per l'occasione, con un ricco buffet, immancabili i "Rotebratwuerts" accompagnati da ottima "Paulaner", i tipici Christstollen di Dresda, i "Gritti Baenz" svizzeri, ma anche il castagnaccio con la ricotta fresca di pecora e la "fett'unta" con l'olio nuovo di Valdibrana fatto con le olive di Vincio, "capo chef" di Osteria Toscana.
Tra i presenti molta soddisfazione per l'evento. Ha funzionato bene la formula "facciamo qualcosa tutti insieme". In questi momenti di difficoltà economica, la gente ha recepito ed apprezzato il fatto di preparare in casa i piatti per il buffet. L'atmosfera di amicizia e familiarità che si respirava tra la gente ha fatto il resto.Un caloroso ringraziamento a Riccardo Chelucci per aver messo a disposizione della nostra associazione i prestigiosi locali settecenteschi della Residenza d'Epoca Puccini www.puccini.tv e a Chiara della reception per la sua collaborazione.
Sabato 10 Novembre - Visita al Frantoio Boschi" S.Felice Pistoia. Ore 15 / 17.00
La visita organizzata da Stammtisch ha messo in luce gli aspetti pratici relativi alla gestione di questa tipologia di frantoio. Siamo partiti dal locale dove arrivano le olive appena "brucate" , in questo "cantinone" vengono selezionate e pesate , quindi subito trasportate tramite una tramoggia sul piano dove vengono triturate dalle macine in pietra. La gramola così ottenuta viene di seguito spalmata sulle fistole a sua volta impilate l'una sull'altra ed inserite sotto il torchio dal quale sgorga un mix di acqua e olio subito pompato nel decantatore dove avviene la separazione per gravità tra olio e acqua. L'aspetto più importante di questo procedimento di frangitura è il fatto che tutto avviene a temperatura ambiente e quindi non si innescano i meccanismi di ossidazione e di aumento dell'acidità del prodotto finito, che se ben conservato al riparo da luce e fonti di calore mantiene le sue proprietà inalterate a lungo. La serietà, professionalità e profonda passione che anima la famiglia Boschi per il suo frantoio e il suo olio, garantisce il massimo rispetto per l'accurata selezione delle olive e la massima pulizia dei congegni coinvolti nel procedimento di lavorazione, come possiamo assaporare dal gusto quasi dolciastro e dal colore verde smeraldo dell'olio appena uscito dal decantatore.
Un grazie ad Andrea Boschi per la disponibilità, collaborazione e calorosa ospitalità che ha riservato ai soci Stammtisch intervenuti per la visita.Ulteriori info sull'Azienda Boschi potete trovarli pressoil sito web: www.campofossato.it
Giovedi 11 ottobre - "Il tedesco nelle scuole pistoiesi" - Biblioteca S.Giorgio Pistoia
L'idea di fare un convegno a Pistoia sulla situazione dell'insegnamento della lingua tedesca nelle scuole pistoiesi è frutto del risultato di un sondaggio effettuato dall'associazione interculturale SI-PO di Prato in qualità di rappresentante del Goethe Institut. Il sondaggio rivela che il 35% dei turisti i quali visitano la provincia di Pistoia provengono da paesi di lingua tedesca, generando un presunto giro d'affari per l'economia pistoiese di circa 100 milioni di euro l'anno. Inoltre circa ¼ dell'export del settore "agrovivaistico" delle aziende operanti nella provincia di Pistoia è destinato al mercato di paesi di lingua tedesca. Di contro, i principali soggetti deputati alla formazione dei nostri giovani prima di entrare nel mondo del lavoro, ovvero gli istituti di scuola superiore della città,fanno fatica ad offrire l'insegnamento della lingua tedesca all'interno dei propri corsi scolastici . Una delle cause principali di questa situazione è dovuta al fatto che al momento in nessuna delle scuole medie cittadine esiste l'offerta del tedesco come seconda lingua straniera . Dato che questa particolare situazione è significativamente accentuata nella città di Pistoia rispetto ad altre realtà delle zone limitrofe come la provincia di Prato e la zona della Valdinievole, l'intento di questo convegno è quello di capire i motivi che ostacolano un'opportuna diffusione della lingua già a partire dalle scuole elementari offrendo corsi extrascolastici , per poi proseguire alle scuole medie , al fine di colmare il divario creatosi tra la richiesta proveniente dal mondo del lavoro e l'offerta formativa scolastica , affinchè sempre più giovani pistoiesi , al termine del loro iter formativo, possano inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro.
Il convegno si è aperto con la presentazione dei relatori da parte del Prof. Tiziano Pierucci dell'Istituto Alberghiero di Montecatini , quindi sono seguiti i saluti della direttrice della Biblioteca Dr.ssa Rasetti a nome del Comune, subito dopo è stata proiettato un breve video sui legami dell' "immaginario collettivo" nei confronti dei paesi di lingua tedesca.
La parola è quindi andata a Leonardo Neri di Confcommercio che dal 1989 è proprietario del Campeggio Barco Reale di S.Baronto. La sua testimonianza diretta come operatore turistico ha evidenziato un 90% di frequentatori stranieri della propria struttura provenienti dal nord Europa che parlano quasi esclusivamente tedesco. A Neri è succeduto il Dr.Paolo Bresci dell'Ufficio Informazioni Turistiche della Provincia di Pistoia. Impressionanti , forse inaspettati per tutti i dati forniti dagli uffici della Provincia, relativi alle percentuali di turisti dei paesi di lingua tedesca a Pistoia e provincia. Particolarmente significativa anche la ricostruzione storica durante i suoi trenta anni di attività sulle vicende di Pistoia con Zittau la città gemellata e un'altra miriade di iniziative che hanno coinvolto coro città di Pistoia, accademia italiana d'organo,istituto linguistico Filippo Pacini, scuola di Musica Mabellini ed altre ancora. Subito dopo il lungo e dettagliato intervento di Bresci la parola è passata all'associazione Stammtisch. Il presidente Luca Tuci ha presentato un sunto delle attività svolte dall'associazione a dieci anni dalla sua nascita e a presentato i prossimi progetti in cui è coinvolta Stammtisch per il 2013 : II° Festival della Cultura Italiana di Heidelberg, IV° Mercato Svevo a Pistoia, IX° Toskanischer Markt a Reutlingen e la manifestazione "letterario-musicale" per il bicentenario della nascita di Wagner e Verdi in collaborazione con le associazioni italo tedesche della Toscana.L'intervento conclusivo è spettato alla Dott.ssa Claudia Roos del Centro Linguistico di Ateneo dell'Università di Firenze, la quale ha messo in evidenza che negli ultimi anni il numero delle iscrizioni ai corsi di lingua tedesca è aumentato notevolmente, sicuramente anche legato alle opportunità di studio o di lavoro offerte dai rapporti culturali ed economici che l'Italia intrattiene da sempre con i suddetti paesi. Dopo l'intervento della Dott.ssa Roos il moderatore ha dato la parola al pubblico in sala per poter intervenire. L'intervento di alcuni professori di tedesco delle superiori presenti tra il pubblico ha confermato il loro totale sbalordimento nei confronti dell'incongruenza tra i dati presentati al convegno e l'esiguo numero di alunni che frequentano i corsi di tedesco alle superiori. Ma l'intervento più significativo è stato quello di alcuni dirigenti scolastici delle scuole medie , uno per tutti , quello del Dr. Maurizio Monti del V° Circolo Didattico di Pistoia, nonostante le difficoltà oggettive date da: genitori non informati o particolarmente sensibilizzati da questi dati, professori di altre lingue che giustamente difendono e propongono le loro, stiamo comunque spargendo piccoli semi nella speranza che lentamente la situazione migliori. La conclusione del convegno, aggiornandosi ad una prossima edizione agli inizi del 2013, è spettata di nuovo a Tuci che ha di nuovo sottolineato come sia centrale e determinante il ruolo del dirigente scolastico in questa situazione, perchè il compito del dirigente è soprattutto quello di fare scelte coerenti, attuali ed attente alle richieste ed alle tendenze del territorio in cui i nostri figli vivono, in modo da poter dare loro gli strumenti più adatti per crescere ed affrontare al meglio il loro futuro.
Sabato 9 Giugno- II° Incontro delle associazioni italo tedesche di Toscana e Umbria
Ore 16 - Casole d'Elsa (SI)
Procede con molta partecipazione ed interesse il lavoro di gruppo portato avanti con impegno e determinazioine dalle associazioni aderenti. Dopo il primo incontro promosso da Stammtisch e SIPO che si è tenuto a Pistoia ad Aprile, il prossimo sabato 9 Giugno, dalle ore 16, l'associazione KULT SI di Siena ospiterà presso il Ristorante alla Pieve di Pievescola a Casole d'Elsa il secondo incontro che avrà per tema l'aggiornamento sui seguenti progetti in fase di lavorazione:
Wagner Verdi- 200esimo compleanno- referente Ing.Marcello Danesi.Stammtisch.
Fratelli Grimm- Bicentenario 2012/13- ref. Martina Chelucci. SI PO
Deutschradio-Trasmissioni radio con il Keynes di Prato- ref. Alessandro Pianti. SI PO.
Film- Nuova Rassegna in collab. con il Goethe Institut- ref. Claudia Schlicht Ist.Ted.Perugia.
Convegno Presidi- Incontro con U.S.R. - ref. Britta von Websky, Tiziano Pierucci. SI PO.
Website Darum Deutsch-Situazione progetto- ref.Peter Schmitz. SI PO.
L'incontro è aperto a tutti e sono ben accetti nuovi progetti che possano coinvolgere altri soggetti interessati in attività riguardanti i paesi di lingua tedesca.
14- 20 Maggio 2012 - I° FESTIVAL DELLA CULTURA ITALIANA - HEIDELBERG (D)
L'Associazione culturale italo tedesca di Heidelberg Volare e l' Istituto Italiano di Cultura a Stoccarda, in collaborazione con il Consolato Italiano a Stoccarda, il Comune e l'Università di Heidelberg , hanno organizzato nella settimana dal 14 al 20 Maggio 2012 il I° Festival della Cultura Italiana ad Heidelberg. Il ricco programma di manifestazioni ed eventi culturali ha coinvolto l'intera città di Heidelberg che ha dimostrato particolare interesse ed apprezzamento per le molteplici attività del festival, imperniate sui temi più affascinanti ed emozionanti della culura italiana: letteratura, musica , arte, folklore e cucina.
L'associazione Stammtisch, con la sua esperienza pluriennale nell'organizzazione di mercati promozionali in paesi di lingua tedesca, assieme all’associazione culturale Volare, hanno dato il loro “massimo” contributo, in tutti i sensi, all'organizzazione e alla realizzazione del mercato dei prodotti tipici enogastronomici italiani. In Friedrich Ebert Platz , per due giorni i cittadini di Heidelberg hanno potuto apprezzare la parte migliore dell'Italia e degli italiani, immersi tra i banchi degli stands allestiti di tricolore, i sapori e i profumi dei prodotti , la musica e le danze, ma soprattutto la calorosa accoglienza che gli italiani riescono a trasmettere istintivamente e spontaneamente a chiunque , ovunque . Una prima edizione richiede sempre un grande sforzo, ma la risposta della città , secondo la maggior parte dei soggetti coinvolti nella manifestazione, è stata più che positiva. Tutto ciò fa ben sperare per le edizioni future di una manifestazione che, pur nel suo piccolo, ha grandi potenzialità.
Sabato 14 Aprile- I° incontro delle Associazioni Italo Tedesche di Toscana ed Umbria.
Circolo "La Tana del Luppolo"Stazione di Montale (PT)- Dalle ore 15,00.
L'associazione Stammtisch di Pistoia, in collaborazione con l'associazione interculturale pratese SI-PO ha organizzato il primo incontro delle associazioni italo tedesche di Toscana ed Umbria. Erano presenti all'inizitiva,oltre ai rappresentanti delle associazioni organizzatrici di Prato e Pistoia, l'ACIT Pescia, Deutsch Maremma, ACIT Perugia, Kult SI ed altri amici e simpatizzanti delle associazioni locali. Dopo una breve presentazione sulla storia e le attività svolte da ogni associazione intervenuta, abbiamo iniziato ad analizzare la situazione della diffusione della lingua tedesca nelle varie realtà locali. Come era prevedibile, le zone comprese tra la provincia di Prato e Pistoia risultano avere un maggior numero di studenti di lingua tedesca, dato che sono anche le aree più popolate. Inoltre è risultata molto interessante e proficua la collaborazione tra i membri di Deutsch Maremma e l'Ass. Nazionale Presidi per promuovere il tedesco in tutte le scuole di tutti i livelli del territorio regionale.
Dopo una breve pausa "Kaffee und Kuchen" abbiamo ripreso i lavori partendo dal progetto sulla musica proposta da Stammtisch per il 2013 che coinvolgerà ,oltre ad altri soggetti , studenti e scuole ad indirizzo musicale .Di seguito abbiamo ascoltato la relazione sul successo del Cineforum in lingua organizzato da ACIT Perugia in collaborazione con il Goethe Institut.
Lodevoli le iniziative proposte da SI-PO riguardo alla gara di scioglilingua, Deutsch-Radio e la mostra degli studenti sui fratelli Grimm. Appena fatto il nome di Wilhelm und Jakob Grimm il professor Nino Campagna dell' ACIT ha offerto tutta la sua disponibilità e conoscenza in materia per organizzare una conferenza sui due massimi autori di fiabe. Quindi e stata la volta di KULT SI che ha avanzato alcune proposte sulla possibilità di realizzare iniziative culturali, rivolte ai più piccoli, insieme a Wetzler città gemellata con Siena, posta nella regione dove è stata ambientata la fiaba di Cappuccetto Rosso.
I lavori sono terminati dandosi appuntamento al prossimo fiine Giugno, per aggiornarsi sull'avanzamento delle attività.
Da Venerdì 2 a Domenica 4 Marzo - Sport invernali
Escursione per sport invernali al Cimone
Sonntag 19 Februar um 17 Uhr. - Kaesefondue in Castello di Cireglio. Pistoia.
Das Käsefondue ist die älteste Variante des als Fondue bezeichneten Gerichts. Es besteht aus einer Mischung von geschmolzenem Käse und Weißwein, der als Bindemittel Stärke zugegeben und die mit einem Schuss Kirsch sowie Knoblauch und Pfeffer abgeschmeckt wird. Je nach Art des Käses variiert der Geschmack des Fondues, was besonders bei den vielen regionalen Varianten des Fondues erkennbar wird. Die "Schweizer Seele" von Stammtisch organisiert zum ersten Mal ein Käsefondue für unseren Verein.
Man kann es auf dem Foto sehen, dass das Treffen ein voller Erfolg war!
Domenica 29 Gennaio - "Elektra" Teatro Metastasio , ore 16, Prato.
Elettra, figlia di Agamennone, vive a lungo fianco a fianco con gli assassini del padre, la madre Clitemnestra e il suo amante Egisto, animata dall'attesa del ritorno del fratello cui è affidato il compito della vendetta. Hugo von Hofmannsthal scrisse Elektra per Eleonora Duse, che non porterà mai in scena questo testo, che invece debutterà con successo nel 1903 a Berlino. Se l'autore è un uomo profondamente immerso nelle temperie culturali del suo tempo, così nella sua Elektra convivono la baccante dionisiaca e la donna isterica moderna, un omaggio alla forza espressiva dell'attrice italiana a cui era stata destinata la tragedia, ma anche all'incontro tra mito e psicoanalisi, alla ricerca di un ideale ricongiungimento tra l'uomo moderno e le sue antiche origini.
In un teatro riempito per l'occasione al massimo della sua capienza si apre il sipario su una impressionante scenografia tesa a ricreare un ambiente surreale quasi " manicomiale" intriso di sangue e sporcizia. La musica o meglio il rumore di fondo è un continuo martellamento che alimenta e completa lo stato d'angoscia in cui versa una strepitosa Elisabetta Pozzi assorta nell'interpretare magistralmente un' Elettra allo stremo delle forze, ma lucida e determinata nella sua feroce diatriba contro Clitemnestra sino all'epilogo condiviso con il fratello Oreste.